L’attacco ransomware alla SIAE conferma che non sempre il cybercrime pagaIl gruppo dietro ad Everest ha provato a ricattare invano gli artisti e poi a… L’attacco ransomware alla SIAE conferma che non sempre il cybercrime paga4 Novembre 2021Francesco BussolettiCyber, Difesa e Sicurezza Il gruppo dietro ad Everest ha provato a ricattare invano gli artisti e poi a vendere il database rubato. Ma, nonostante i continui sconti, nessuno lo compra.