Le SDF di Jazeera Storm hanno ripreso l’area e si sono coordinate con le ISF di Baghdad per evitare sorprese. Nella provincia lo Stato Islamico è spezzato in 3 gruppi isolati.
Lo Stato Islamico è pressato dalle SDF di Jazeera Storm e dall’esercito di Damasco (SAA). Intanto aumentano gli scontri interni e il morale crolla in picchiata.
Jazeera Storm lancia un’offensiva a sorpresa sulla città col supporto della Coalizione. L’esercito di Damasco riprende la campagna contro lo Stato Islamico nel deserto Hamad.
Numerose fonti locali rivelano che ci sono due “Isis”. Uno composto da immigrati soprattutto del Maghreb e l’altro da miliziani locali. Le vedute non sempre sono comuni.
Prevista una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza ONU. Assad è accusato di aver usato gas a Douma. Lo Stato Islamico, invece, continua i raid ad Abu Kamal e si spinge a est di Hamad.
Le truppe curde rientrano nella provincia dalla sconfitta con Olive Branch ad Afrin. Come sarà la loro nuova operazione contro lo Stato Islamico? Intanto a Ghouta est si evacua Douma.
Il SAA ha in piedi due operazioni. La prima, in fase di avvio, a Ghouta orientale. La seconda, appena cominciata, nel deserto Hamad contro lo Stato Islamico.
Battaglia tra miliziani a seguito dell'esecuzione di 7 fuggitivi Daesh. Lo Stato Islamico, presente ormai solo nella provincia, si è sgretolato. Non c'è strategia comune e gli interessi dei gruppi spesso divergono.
Cizire Storm è entrata in città e ne controlla gran parte. Il SAA, dopo la fine della sacca di resistenza Daesh a Idlib, si prepara ad attaccare i jihadisti a sud di Deir Ezzor.
Il SAA avanza nella sacca di resistenza Daesh tra Idlib, Hama e Aleppo. Lo Stato Islamico contrattacca al confine tra le 3 provincie e a sud di Deir ez-Zor, puntando al deserto Hamad.