I gruppi locali adottano una nuova strategia per contrastare gli attacchi ex-ISIS contro le loro basi: una forza di reazione rapida e migliori canali informativi.
L’ultimo è avvenuto al confine tra Deir Ezzor e l’Iraq. Le fazioni alleate di Teheran hanno il morale a terra e aumentano le fughe verso il territorio delle SDF.
L’uomo era nascosto in una stanza segreta sotto un edificio a Shahil. SI occupava di finanziare e reclutare jihadisti dello Stato Islamico nella regione.
Erano membri dell’intelligence IS e minacciavano di morte gli imprenditori locali per ottenere finanziamenti. Solo pochi giorni fa era stato arrestato un leader dell’ex ISIS.
Sequestrate sei abitazioni nella città a Deir Ezzor. I gruppi pro-Teheran vogliano mimetizzarsi tra la popolazione per ridurre i rischi di raid USA e di Israele.