Gli attacchi di Cizire Storm e Inherent Resolve obbligano Daesh a fuggire verso Sha’fah, portandosi dietro i prigionieri. Intanto, il SAA chiude lo Stato Islamico a Hama.
Il SAA avanza nella sacca di resistenza Daesh tra Idlib, Hama e Aleppo. Lo Stato Islamico contrattacca al confine tra le 3 provincie e a sud di Deir ez-Zor, puntando al deserto Hamad.
Cizire Storm avanza nella città e i miliziani dello Stato Islamico fuggono a sud. Intanto gli abitanti locali cominciano a tornare nelle loro case a sud di Deir ez-Zor
Daesh non regge il pressing di Cizire Storm, che avanza progressivamente nella città di Deir ez-Zor, e scappa verso Hajin e Abu Kamal. Il SAA punta al lago Faydat al Jubb.
Entra nel vivo l’offensiva di Cizire Storm nella città di Deir ez-Zor. Intanto la Coalizione uccide numerosi miliziani in un raid e lo Stato Islamico punta il SAA.
Cizire Storm, col supporto della Coalizione Internazionale, lancia l’offensiva verso le due città a Deir ez-Zor. Intanto, il SAA respinge i raid Daesh e comincia a colpire lo Stato Islamico nel deserto Hamad.
La Coalizione Internazionale bombarda i jihadisti, mentre le SDF di Cizire Storm puntano su Bahrah. Daesh ripiega a sud e prova ad attaccare il SAA, ma anche qui viene respinto.
Cizire Storm ha ripreso ad avanzare a est dell’Eufrate e Daesh si è ritirato ad Hajin, albu-Hassan, Sha’fah, Bukhatir, al-Susah e al-Baghuz. Intanto Raqqa ricomincia a rivivere.
Cizire Storm ha cacciato Daesh da Maadan, vicino a Gharanij e si appresta ad attaccare Bahrah. Le forze a guida curda hanno ripreso ad avanzare grazie al supporto di Inherent Resolve.
Cizire Storm con un’operazione a sorpresa ha cacciato Daesh dalla zona e muove verso sud di Deir ez-Zor. Intanto, il SAA continua a combattere a Idlib contro HTS e Stato Islamico.