Gli esperti di cyber security: il cybercrime sta arricchendo il codice malevolo, nato per rubare informazioni, di nuove funzioni. Ora punta anche alla cryptocurrency.
Lo rileva il Gruppo di Lavoro Interpol su DarkNet e Cryptocurrencies. Inoltre, crescono pericoli dei mixers, delle tecniche per anonimizzare e dei servizi di escrow decentralizzati.
Il dipartimento della Giustizia (DOJ) ha creato la task force J-CODE, contro il commercio illegale di oppiacei su internet. Il fenomeno del loro abuso è emergenza nazionale.
Workshop a Basilea contro l’uso della criptovaluta da parte del terrorismo e del cybercrime. Si lavorerà per togliere l’anonimato alle transazioni e per regolare le attività di digital currency exchangers e wallet providers.
Maxi operazione porta alla scoperta di quasi 9.000 (C2) infetti e di centinaia di siti web, anche governativi, compromessi. Fermati diversi tipi di malware.