C’è il rischio di un’escalation, che la Turchia potrebbe usare come scusa per una nuova offensiva. Intanto, Ankara continua a dirottare forze a Zawiya.
Crescono i timori di un’offensiva a sorpresa delle TAF con la scusa della lotta alle milizie. L’epicentro potrebbe essere Zawiya, appena pesantemente rafforzata da Ankara.
Pattuglia a sorpresa a sud della M4 fino a nord di Latakia. Intanto, continuano i bombardamenti su Ain Issa in Kurdistan. Il SAA, invece, è ancora bersaglio di Isis.
Ankara sta riducendo la presenza a Ovest per puntare al Kurdistan con truppe, basi e assetti. Intanto, la Russia aumenta il pressing a sostegno del SAA a sud di Idlib.
Campagna di omicidi mirati in corso. Occhi puntati su Isis e Turchia. Ci sono anche Damasco e l’Iran, ma al momento questi adottano strategie diverse e vogliono rimanere fuori dai radar.
Formalmente aiuteranno il SAA a neutralizzare la sacca di resistenza IS nel deserto di Badia al-Sham. In pratica, l’Iran cerca di rafforzare l’influenza nell’area.