Kiev chiede aiuto a tutti per proteggere la sua cybersecurity e attaccare bersagli legati a Mosca. Gli alleati nella cyber warfare sono anche Anonymous ed Elon Musk.
I gruppi Di5s3nSi0N e DaeshGram pubblicano contenuti per sbeffeggiare Isis, dopo che questo ha presentato i nuovi jihadisti informatici: lo Inghimasat dawlawiya team.
Si attendono le decisioni del presidente Donald Trump. C’è un’ipotesi che prende piede: un’offensiva informatica. Zero vittime e rischi per gli operatori contro ottime chances di successo.
L'intelligence USA: il cyber army di Mosca ha lanciato la cyber offensiva per vendetta contro l’esclusione dai Giochi. Ha usato una tattica false flag, addossando la colpa a Pyongyang
FireEye scopre una vulnerabilità zero-day della piattaforma. I TEMP.Reaper, cyber soldati di Pyongyang, sono interessati al processo di riunificazione delle due Coree e ai disertori.
Andariel, gruppo legato a Pyongyang, punta alle cryptocurrencies. Soprattutto i Monero. Colpisce piattaforme di trading e hackera server per generarli.
Gli hactivisti comunicano che la loro missione ora è porre fine a tutti i siti internet dello Stato Islamico. Cosa succederebbe se si unissero a DaeshGram?
L’Alleanza Atlantica spiega a Difesa & Sicurezza cosa si sta facendo per contrastare le cyber aggressioni di paesi ostili, in crescita almeno dal 2016.
Pyongyang fa scavare trincee sulla DMZ e invia nuove guardie alla frontiera. Kim Jong-un non può permettersi altre fughe. Soprattutto se sono eccellenti.