Gli esperti di cybersecurity: Operazione internazionale su vasta scala per rubare dati sensibili e denaro alle vittime, sfruttando falsi regali di Ethereum e profili verificati.
Il malware, scoperto dal ricercatore di cybersecurity Morphisec, è un info-stealer, focalizzato soprattutto sulle cryptocurrencies. E’ l’evoluzione di Oski.
La blockchain è molto meno anonima di ciò che si pensa. Gli investigatori internazionali hanno già sequestrato diversi wallet e sono sulle tracce di altri.
Una falsa ONG chiede donazioni solo in criptovaluta per “continuare ad aiutare” la popolazione locale, dopo l'invasione russa. È un trucco per far sparire i soldi.
Gli autori della truffa hanno settato male il kit phishing, mixando le due campagne. Il falso concorso è comunque pericoloso. Punta a rubare i dati personali per profilare le vittime.
Il tema è sempre l’investimento in cryptocurrency grazie a una falsa piattaforma di trading: Bitcoin Era. I soldi accreditati, infatti, saranno subito rubati.
L’artista e la trasmissione sono usati a loro insaputa per rubare soldi a utenti in Italia attraverso la falsa piattaforma di cryptocurrency trading, Bitcoin Era.
Mail phishing “premia” i proprietari di wallet con 0,055 unità di valuta digitate (che non arriveranno) e invita a distribuirne 0,001 ad altri (gli scammers).
La campagna phishing punta a siti civetta in cui si cerca di far accreditare il denaro della vittima. Questo poi scompare immediatamente su conti all’estero.