La sede, la seconda più grande dopo quella all’Aja, faciliterà le indagini sui crimini di guerra. E’ una decisione coraggiosa per i rischi di retaliation della Russia.
Secondo Bamako sarebbe responsabile di “azioni destabilizzanti e sovversive”. Il provvedimento è l’ultimo atto di una guerra sotterranea per cacciare l’ONU a vantaggio della Wagner.
I legali lamentano la non cooperazione e il mancato saldo degli onorari. Il Generale rischia di non poter più entrare negli Usa e di perdere le sue proprietà.
L’obiettivo è, se dovessero morire, far sì che i bambini non rimangano soli. La Russia, infatti, ormai bombarda e attacca sistematicamente gli obiettivi civili.
Il procuratore Khan visita a sorpresa il paese sotto attacco delle truppe di Mosca e incontra il presidente Zelensky. In caso di condanna, lo “Zar” sarebbe prigioniero in patria.
Per la prima volta il Generale si difende dalle cause per crimini di guerra e contro l’umanità. Sa che probabilmente dovrà fuggire all’estero, ma ha perso l’appoggio di Washington e la tregua LNA-Sarraj è vicina.