Le forze del Generale, dopo Gharian, si dirigono a ovest. Ma avranno contro due nemici: le forze di Sarraj e la neonata WRPF. Si rischia una nuova guerra civile.
Salamé: Leader sfruttano caos per trarne benefici e 10 paesi vendono armi nonostante embargo. A ovest intanto cominciano le municipali, test sulla sicurezza del Multaqa Watani.
Obiettivo: aprire un dialogo tra la città e Tripoli, in vista del Multaqa Watani. La tensione nella regione è alle stelle e si teme un rapido deterioramento della sicurezza.
Si temono attacchi del terrorismo o delle milizie. Intanto Sarraj, HoR e Haftar preparano le strategie per il Multaqa Watani. Se fallisse si rischia una nuova guerra civile.
Dopo Usa, Italia e Germania, anche il Regno Unito chiede ai propri cittadini di lasciare subito il paese. Intanto, Sarraj lavora con i partner per la sicurezza del Multaqa Watani.
Salamé: Se il Multaqa Watani non sarà produttiva rimarrà lo stallo o ci saranno nuovi conflitti. Tripoli all’ONU: La comunità internazionale metta da parte le divergenze.
Il premier vede il capo dell’esercito Al-Sharif. Focus del colloquio, la riunificazione dei militari e la sicurezza del paese in vista del Multaqa Watani e dei prossimi eventi.
I due leader si vedranno la settimana prossima in Egitto o negli UAE. Se non ci saranno intoppi, UNSMIL annuncerà data e luogo della Conferenza Nazionale.
I sostenitori del Generale si scontrano contro la NMF di Sarraj per un presunto arresto e nei giorni scorsi c’era stata la campagna #SecuringTheCapital. La tensione cresce.