Il diplomatico, veterano del paese africano, è apprezzato sia dal GNA di Sarraj sia da Haftar. Il governo conferma la linea di dialogo con tutti gli attori locali.
L’HSC e Sarraj cambiano idea: Haftar non sarà a capo dell’esercito, che deve riorganizzarsi piuttosto che riunificarsi. Ha perso il sostegno della HoR.
I due organismi hanno stabilito un calendario per incontrare i membri delle rispettive commissioni elettorali. Quale sarà il futuro di Sarraj e di Haftar?
La milizia di Tarhuna muove verso l’aeroporto Mitiga e affronta il gruppo Ghanewa. Il GNA attiva la cellula di emergenza, ma i rischi per la sicurezza sono alti.
Il generale si presenta a sorpresa e incontra il presidente del Consiglio Conte. Oggi giornata clou. Parigi ha perso 2 volte: sulle elezioni a dicembre e su questo evento.
Se il Generale mancherà, l’evento sarà comunque occasione per HoR e HSC per fare il punto su PC e GNA. Se verrà in Italia, sarà una doppietta alla Francia.
In una nota sottolineano che tutti i gruppi devono partecipare alla roadmap per porre fine alla crisi. Tra gli esclusi c’è anche la NFA di Mahmoud Jibril.