Le SDF ora controllano tutto il quadrante meridionale della roccaforte Daesh. Il SAA avanza a Deir ez-Zor e apre nuovo asse a sud, vicino alla base T2.
SDF avviano le evacuazioni dei civili dal nuovo corridoio sud. Intanto è caccia al governatore Daesh di Raqqa, Abu Luqman. Prelevati i parenti ad Al-Sahel.
A SDF manca un passo per conquistare definitivamente Hisham Abdul Malek. Battaglia anche nella Città Vecchia. SAA stringe il cerchio su Daesh a Deir ez-Zor.
Mentre si completa la liberazione di Hisham Abdul Malek, si apre un nuovo asse nella Città Vecchia. Daesh perde moschee Uwais al-Qarani e Ammar Ibn Yasir.
Daesh cambia strategia e attacca a sorpresa i civili in fuga. Ma, nonostante le vittime, le evacuazioni proseguono senza sosta. Abbandonati 14 distretti.
I civili, appresa la notizia dell’arrivo dell’esercito nella provincia, si sono ribellati e hanno attaccato Daesh.A Raqqa SDF avanzano a Hisham Abdul Malek.
SDF avanzano a Shahada. Hisham Abdul Malek e al-Bared quasi libere da Daesh.SAA va verso Halap ar-Raqqah Road e Deir ez-Zor. È vicino a confine provinciale.
Le SDF avanzano sui tre assi e l’esercito siriano (SAA) a sud est verso Deir ez-Zor. Lo spazio di manovra per i miliziani nella provincia si riduce ancora.
In breve tempo Daesh perde diversi punti strategici nel quartiere. Sta per cadere anche Rawdah a est. Intanto il SAA procede verso Deir ez-Zor da Rasafa.
Falliti tutti i tentativi di contrattacco Daesh. SDF avanzano sui 3 assi per tagliare in due la città e ricevono un maxi carico di aiuti militari dagli Usa.