Gli esperti di cybersecurity hanno scoperto che APT39, legato all’Iran, continua ad aggiornare il codice malevolo per Android. Questo, infatti, permette di “curiosare” anche su Skype, Instagram e sugli SMS.
In un articolo per La Stampa spiego come procede la cyberwarfare tra lo Stato ebraico e la Repubblica islamica. I 2 schieramenti sono forti in attacco, ma sulla difesa è un’altra storia.
Gli hacker di stato di Teheran, finora specializzati nella sorveglianza interna, espandono la cyberwarfare nella regione soprattutto contro i trasporti marittimi e aerei.