Nuove operazioni a Salahuddin e Diyala contro i campi di addestramento e i rifugi dei jihadisti. IS, come conferma CENTCOM, è ancora un pericolo concreto.
Il generale McKenzie: Ogni settimana ci sono 3 o 4 operazioni congiunte contro lo Stato Islamico. Inoltre, Inherent Resolve garantisce la protezione delle infrastrutture dagli attacchi Daesh.
Lo Stato Islamico al momento è pressato tra Busayrah, Shahil e Dhiban. Obiettivo: eliminare le cellule Daesh e le reti logistiche nell’area, prevenendo anche attacchi ai giacimenti di Al Omar.
Soldati americani si schierano a protezione dei giacimenti di petrolio a Tirbaspi. Intanto, Ankara continua attaccare i curdi e il SAA e si teme la vendetta Daesh dopo la nomina di al-Qurayshi a Califfo.
Jazeera Storm attacca lo Stato Islamico sull’asse meridionale (da Hajin ad Harse). Le forze irachene su quello est nella MERV. Intanto fanno il punto con Usa e Coalizione.
Ucciso un alto comandante Daesh vicino al lago Hamreen e arrestati altri 2 ad al-Eraij. Intanto, l’esercito di Baghdad lancia un’operazione contro lo Stato Islamico a Jozor al-Makhlat.
CENTCOM conferma l’eliminazione di Abdurakhmon Uzbeki, organizzatore dell’assalto alla discoteca Reina. I raid elitrasportati ultima arma contro Daesh.
L’ipotesi è allo studio nell’ambito del piano globale anti-Daesh, che il segretario alla Difesa Mattis presenterà la settimana prossima al presidente Trump.
La forza armata sta incrementando i team militari, che da 30 passeranno a 41, e guarda al mondo civile. Al via progetto pilota per reclutare professionisti.