Improvviso boom di attacchi in Benin. A rischio anche la Costa d’Avorio. Il capo della DGSE nel 2021 aveva denunciato che i jihadisti vogliono arrivare al Golfo di Guinea.
La popolazione protesta nelle strade e chiede più sicurezza. Solo pochi mesi fa, invece, il numero dei morti per il terrorismo era il più basso della regione africana.
Le truppe si ridurranno da 5.100 a 3.000, ma rimarrà la componente aerea. Ora è il momento dell’UE: o entrerà nella partita o la Russia diverrà protagonista.
Gli elicotteri supporteranno le forze UE, di cui fanno parte anche gli incursori italiani, nell’addestramento e mentoring ai soldati locali contro AQIM e ISGS.
Lo Stato Islamico vuole creare un Califfato con Wilayat dalla regione subsahariana (ISGS) a quella centrale (ISCAP). Agli eserciti Occidentali servirà tempo per “tararsi” sul nuovo scenario.