Obiettivi: combattere il jihadismo in crescita nella regione e i colpi di stato incostituzionali. Occhi puntati su Mali, Burkina Faso e Niger. Ultimatum a Bamako
L’attacco al carcere di Kuje, in cui sono stati liberati 879 detenuti tra cui 68 jihadisti pro-ISIS, permette al gruppo di acquisire manovalanza e veterani. Si rischia una nuova escalation.
L’esercito ha bloccato un veicolo con a bordo due sospetti miliziani ISWAP, che trasportava il carico. Crescono i sospetti sul trasferimento dei jihadisti pro-ISIS a Sud.
Si pensa ai Fulani o a ISWAP/Boko Haram. Gli elementi trovati sulla scena fanno però pensare a capacità di pianificazione, tipiche dei jihadisti pro-ISIS.
L’operazione Lake Sanity causa la morte di almeno 25 jihadisti, che fuggono abbandonando anche un bambino. La nuova strategia anti-ISIS di Abuja funziona.
Abou Mus'ab Al-Barnawi, figlio del fondatore di Boko Haram Mohammed Yusuf e attuale leader del gruppo pro-ISIS, scioglie la Shura e cambia l’amirul fiya della Sambisa Wilayat.
Il CEO di Praesidium International: Le minacce più concrete sono i gruppi jihadisti come ISGS, JNIM e ISWAP, ma non solo. La pirateria è in calo, ma non è ancora sconfitta.