Bashagha incontra gli sceicchi delle ex roccaforti di Haftar: Bani Walid e Tarhuna. Intanto, Misurata discute con la Cirenaica sullo scambio di prigionieri tra GNA-LNA.
La NOC toglie il blocco dopo un’intesa con le guardie locali. Presto l’output nazionale potrebbe raddoppiare. Il GNA di Sarraj, però, teme un attacco a sorpresa di Haftar.
Le forze del GNA hanno circondato la città e preparano l’invasione contro l’LNA. Poi? Si fermeranno o punteranno alla Mezzaluna Petrolifera? Intanto, la Russia ripiega da Jufra verso Est.
Le forze del GNA spingono sull’ultima roccaforte dell’LNA a ovest. Una volta conquistata, Tripoli che farà? Attaccherà solo Sirte e Bani Walid o punterà Haftar anche a Est? La Russia è “in finestra”.
In corso una violenta offensiva del GNA, supportata dalla componente aerea e dell’artiglieria. L’LNA non potrà resistere a lungo. Poi si punterà a Qasr Ben Ghashir e Tarhuna.
Le forze del GNA cominciano a circondare il quartier generale dell’LNA. Prenderlo è propedeutico per arrivare a Tarhuna. I recenti movimenti del Generale sono legati a una spartizione del paese?
E’ l’inizio dell’offensiva aerea contro Sarraj? Per ora però le difese nemiche tengono e il GNA riprende del tutto Ain Zara. Intanto, sembra che i contractor russi abbiano abbandonato la prima linea.
L’LNA vuole isolare Qarabulli da Tripoli, per evitare che le forze del GNA ad Abu Grein ricevano rinforzi. Intanto, il Generale invia Mahmoud Al-Werfalli a Bani Walid per reclutare nuove forze.
I soldati del GNA hanno preso il controllo della base aerea e si preparano a difenderla da una probabile controffensiva di Haftar. La campagna su Tripoli si mette sempre peggio per il Generale.
L’LNA attacca sull’asse di Qarabulli per isolare l’area a est di Tripoli. Il GNA di Sarraj invia rinforzi mentre bombarda Tarhuna e Witiya. Per il Generale arriva un’altra grana da sud: Murzuq si ribella.