Lo Stato Islamico, dopo che le SDF hanno scoperto e smantellato le rotte verso Est, devono trovarne velocemente di nuove. Daesh, inoltre, si riaffaccia a Sweida e Daraa.
SDF e ISF operano insieme dai rispettivi lati dei confini, per eliminare i gruppi dello Stato Islamico che operano tra i due paesi. Intanto, Jazeera Storm continua la caccia a Daesh lungo l’Eufrate.
Jazeera Storm lancia un’operazione per bloccare le infiltrazioni di elementi dello Stato Islamico dal fiume. Ad Hama e Idlib la guerra del SAA contro HTS-Daesh e ribelli rischia di degenerare.
Jazeera Storm arresta 20 miliziani dello Stato Islamico, di cui alcuni arrivati da Ovest, e distrugge due tunnel. Intanto, Damasco continua a bombardare HTS e Daesh ad Hama e Idlib.
Jazeera Storm denuncia all’ONU che il SAA non ostacola i trasferimenti dello Stato Islamico a est dell’Eufrate. Intanto, prosegue l’offensiva anti-Daesh e HTS a Hama e Idlib.
Nel primo paese sono in corso le manovre “Leoni di Al-Jazirah” contro lo Stato Islamico ad Anbar, Salahuddin e Nineveh. Nel secondo, SDF, SAA e MaT attaccano Daesh lungo i confini.
Baghdad invia le PMF ad Anbar per prevenire sconfinamenti dello Stato Islamico. Per Daesh quella a sud è l’unica via: a nord il SAA attacca HTS a Idlib e a est ci sono le SDF.
Nuovi attacchi dello Stato Islamico al SAA tra Homs e Deir Ezzor, forse per la presenza di Al-Baghdadi. Iraq, Daesh perde le montagne Hamrin, forse grazie agli F-35.
Il leader dello Stato Islamico appare in un filmato in cui parla della sconfitta Daesh a Baghouz, dello Sri Lanka e di nuove alleanze. Ma a molti membri Daesh il suo ritorno non piace.
Jazeera Storm vuole proteggere la popolazione dagli attacchi dello Stato Islamico durante la ricorrenza. Intanto, il SAA a Badia Al-Sham, riceve rinforzi Hezbollah contro Daesh.