Un Mig-31 di Mosca intercetta per la prima volta sul Mare di Barents un P-8 Poseidon della Norvegia, che monitorava le esercitazioni della Flotta Nord.
Dopo gli Stati Uniti, anche il Regno Unito apre una base operativa nel Paese scandinavo. Obiettivo: creare piattaforme avanzate per monitorare i movimenti di Mosca e nel caso intervenire.
Mistero su nome e attività dei nuovi contractor, che si aggiungono alla Wagner e alle compagnie meno note ma molto attive. Con ogni probabilità opererà nell’Artico.
Soldati americani in Lapponia insieme alla Brigata Jääkäri dell’esercito finlandese. Il 24 febbraio si terrà l’esercitazione Pohjoinen 1/23. La regione è sempre più strategica.
Secondo una nuova legge, potrà passare solo una nave straniera alla volta e notificandolo 3 mesi prima. Inoltre, i sottomarini dovranno navigare in superficie.
Schierati nella Penisola di Kola (Olenegorsk-2) 4 bombardieri strategici a lungo raggio Tu-160 e 3 Tu-95. Sono vicini al deposito di testate nucleari Bolshoye Ramozero.
La decisione fa parte della revisione della dottrina militare, necessaria per contrastare la “guerra ibrida dell’Occidente” contro Mosca. Obiettivo: proteggere Oceani e Artico.
Nell’area sarà schierata, appena pronta, anche la portaerei USS George H. W. Bush. Obiettivo: contrastare eventuali attività ostili della Russia in Nord Europa e Artico.