Continuano le prove muscolari tra GNA e LNA, ma cominciano gli scambi di prigionieri. La tensione è alle stelle: una provocazione riaccenderebbe l’escalation. Gli USA intanto attaccano la Russia.
Una delegazione di AFRICOM incontra il GNA di Sarraj e Haftar. Focus: l’offensiva verso Sirte e Jufra, nonché la tregua. Si va verso una mediazione per ricomporre la crisi con l’Egitto.
AFRICOM: Colpito per errore, ma non vogliono riconsegnarcelo. L’intelligence ritiene che il Reaper americano, e probabilmente anche quello italiano, siano stati attaccati dai nuovi Pantsir SM.
Delegazione americana incontra il Generale e il premier del GNA per arrivare a una tregua, che sarà annunciata alla Conferenza di Berlino. Il capo dell.LNA è obbligato a trattare con Washington.
Il caso si aggiunge al Predator italiano caduto a Tarhuna. Si sospetta che la Wagner usi un’arma per la electronic warfare per proteggere i suoi uomini al fianco di Haftar. Era già accaduto in Siria.
Il Senato prepara legge che sanziona Mosca per i contractors al fianco dell’LNA e assegna nuovi fondi al GNA per le elezioni. A Berlino il Generale potrebbe essere obbligato a trattare con Tripoli.
Dichiarazione congiunta dello U.S-Libya Security Dialogue: LNA fermi l’offensiva a Tripoli per facilitare la nostra cooperazione. Intanto, si conferma la prosecuzione della campagna anti-Isis.