Cizire Storm con un’operazione a sorpresa ha cacciato Daesh dalla zona e muove verso sud di Deir ez-Zor. Intanto, il SAA continua a combattere a Idlib contro HTS e Stato Islamico.
Daesh continua a lanciare attacchi contro Cizire Storm, respinti puntualmente anche grazie alla Coalizione. Uccisi decine di jihadisti e alcuni leader. Il SAA punta gli occhi sullo Stato Islamico ad Hama.
Cizire Storm e la Coalizione lavorano insieme per eliminare Daesh nella zona a Deir ez-Zor. Il SAA prende l’aeroporto di Abu Duhur, ma la sua campagna ora è contro HTS e Jabahat al-Nusra, non lo Stato Islamico.
Ankara bombarda il Kurdiatan, ma nessuno muove un dito. Dalla Russia all’Europa. L’unico che ne trae vantaggi al momento è Isis, con le SDF dirette a nord e il SAA concentrato su HTS ad Abu Duhur.
Partita la controffensiva di Cizire Storm per riprendere le postazioni perse e cacciare Daesh dall’area nella provincia di Deir ez-Zor. Il SAA prova a chiudere HTS in una morsa ad Aleppo, ma lo Stato Islamico avanza della stessa zona.
Le forze a guida curda catturano 10 miliziani a Ibêdat e ne consegnano uno russo alla Federazione. Ad Abu Duhur HTS e Daesh coordinano gli sforzi contro il SAA.
In corso violenti scontri nell’area rurale della città. Cizire Storm, però, comincia a riprendere terreno. Il SAA continua l’offensiva contro Daesh e HTS a Idlib, Aleppo e Hama.
Daesh lancia maxi contrattacco e riconquista alcuni villaggi. La Coalizione, però, lo ferma e le SDF riprendono ad avanzare. Il SAA combatte contro 2 nemici a Idlib e Hama: HTS e Islamic State
La Coalizione Internazionale effettua raid sul quadrante per indebolire le difese Daesh e impedire ai miliziani di reagire, riconquistando Gharanij. Intanto, il SAA combatte a Idlib, Aleppo e Damasco contro HTS e Islamic State.
Molti jihadisti Daesh stanno confluendo nella zona meridionale di Idlib, in fuga da Deir ez-Zor dove le SDF continuano a guadagnare terreno e acquisire forze.