I due gruppi jihadisti, diversi solo su questioni di fede, si contendono il Sahel e altre aree. Lo fanno sfruttando il Covid-19 e lo scontro geopolitico internazionale in atto.
Il comandante era il numero 2 del gruppo nel sub-continente indiano e stretto confidente di Zawahiri. E’ un avvertimento ai talebani e la risposta alle denunce dell’IEA su Doha.
Settimo capitolo di una storia sui due gruppi, per capire perché hanno le stesse radici e scopi, finalizzati a ricreare il Califfato. Sciiti e sunniti, l’Iran e la strategia operativa Daesh.