Tolto al Daesh oltre l’80% della città e Rameelah è quasi libera. A Deir ez-Zor, sembra che le forze a guida curda si dirigano ad As Suwar e il SAA a sud.
La roccaforte è stata tagliata in 2. Il grosso dei miliziani è a centro-nord. Una parte, però è chiusa a Diriyah. Il SAA avanza contro Daesh a Deir ez-Zor.
SDF avanzano a el–Bared e Hattin, dove Daesh sta subendo pensanti perdite.A sud conquistato il Ponte Nuovo e si lavora per prendere anche il Mansoor bridge.
A ovest si avanza e a est si consolidano i risultati. A nord, invece, sono in corso raid. Daesh arretra anche a sud di Tabqa ed è tregua tra SDF e SAA.
SDF avanzano ad est verso Rameelah, Tishrin e al-Mukhtalta. A ovest a Qadissiyah, Hattin e Romanieh. Manbij Military Council è vicino alla roccaforte Daesh
In corso attacco ad al-Bared, Daesh comincia a giustiziare i prigionieri. SDF a sud di Tabqa prendono Hawra Jrayat e arrivano vicino alle Tiger Forces SAA.
Mentre l’offensiva SDF avanza su 3 assi, le forze del Manbij Miltary Council da sud arrivano a 7 km dalla roccaforte.Daesh forse ha perso il capo dei media.
I combattenti hanno attaccato Sinaa nel primo quadrante e Hattin nel secondo.Cadranno entro poche ore. Daesh prova a reagire ma sono in arrivo nuovi nemici.
Daesh pressato a Romanieh e Hattin. Obiettivo: ricongiungersi con l’asse nord di Wrath of Euphrates ad Andalus.Lo Stato Islamico combatte con la propaganda