skip to Main Content

Anonymous si schiera con Trump sull’uscita dall’accordo sul nucleare con l’Iran

Anonymous, pur continuando a criticare Trump, approva la decisione di uscire dal JCPOAcon l’Iran. Violazioni o meno da parte di Teheran

Anonymous si schiera con il presidente Usa Donald Trump sulla decisione di uscire dall’accordo sul nucleare con l’Iran. Gli hactivisti hanno postato su Twitter alcuni messaggi a riguardo. Nonostante l’opinione non proprio lusinghiera verso Trump, scrivono che uscire dal Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) “è stata una delle sue mosse migliori come presidente degli Stati Uniti ed è stata una decisione assolutamente corretta”. Inoltre, il collettivo aggiunge che “si dovrebbe cercare un accordo migliore” con Teheran. La Repubblica islamica, invece, “deve uscire dalla Siria e terminare il suo programma missilistico balistico”. Non solo. Anonymous ricorda che “l’accordo iniziale è stato concepito in una rete di corruzione morale e finanziaria, che ha portato a perdite inimmaginabili in Siria”. Perciò, “non vediamo alcuna ragione per cui non debba essere terminato. Violazioni o no. Ciò si applica a tutte le intese tra statisti firmate in circostanze simili”.

Il collettivo di hactivisti, però, non nutre fiducia sulla possibilità di negoziare un’intesa migliore con l’Iran. Inoltre supporterà le nuove sanzioni solo se prenderanno di mira gli oligarchi e i loro collaboratori internazionali, ma non la popolazione della Repubblica islamica in generale

Anonymous, però, non ha fiducia nelle capacità del presidente Usa, Donald Trump, di rinegoziare una nuova intesa. Un JCPOA 2.0. “Non ci fidiamo sul fatto che possa rinegoziare qualcosa di meglio con l’Iran, data la sua attitudine attuale e gli affari interni statunitensi”, si legge in un altro Tweet del collettivo. Non supportiamo nemmeno nuove sanzioni contro Teheran, se queste prenderanno di mira la popolazione in generale, piuttosto che gli oligarchi e i loro collaboratori internazionali”.

I Tweet del collettivo sulla questione 1

I Tweet del collettivo sulla questione 2

I Tweet del collettivo sulla questione 3

Back To Top