I soldati etiopi sventano a Rabdhure un maxi attacco complesso di al-Shabaab. I jihadisti pianificavano un’offensiva in massa contro una base di ATMIS nell’area. Il bilancio vede almeno 462 miliziani somali uccisi e l’operazione fermata in anticipo

Le forze di sicurezza somale hanno sventato un maxi attacco complesso di al-Shabaab in Somalia contro una base militare di ATMIS, la missione dell’UA nel Paese africano. I soldati di Addis Abeba affermano di aver ucciso almeno 462 jihadisti lo scorso fine settimana nell’ambito degli scontri a Rabdhure. L’offensiva prevedeva l’uso di dodici attentatori suicidi e tre auto-bomba insieme a centinaia di miliziani, ma le truppe somale sono intervenute prima, bloccando l’operazione prima che avvenisse. Al-Shabaab ha comunque cercato di sfruttare l’evento, diffondendo sulle sue piattaforme di propaganda false informazioni circa un assalto vicino al confine con l’Etiopia che sarebbe costato la vita a 178 militari di ATMIS, ma il bilancio reale è stato l’opposto. Peraltro, al termine delle manovre è stata effettuata un’attenta perquisizione dell’area e, secondo l’intelligence locale, sarebbe stato trovato materiale dio grande interesse, inviato immediatamente agli analisti.