Trovati manifesti di minacce pro-ISIS, attaccati sulle porte delle moschee e sui muri degli edifici a Deir Ezzor. E’ la conferma che il gruppo è sempre più debole.
Siria, l’offensiva SDF contro Isis ad Hajin si terrà dopo l’Eid al-Adha

Le SDF con ogni probabilità attaccheranno Isis ad Hajin al termine dell’Eid al-Adha. Obiettivo: ridurre i rischi di vittime civili nella battaglia contro lo Stato Islamico a Deir Ezzor
L’offensiva di terra delle SDF contro Isis ad Hajin comincerà probabilmente dopo la fine dell’Eid al-Adha (la festa del sacrificio), il 25 agosto. Le celebrazioni, infatti, sono celebrate in tutta la provincia di Deir Ezzor, compreso a sud dove l’Operazione Round Up (Jazeera Storm) si appresta a combattere una violenta battaglia contro lo Stato Islamico. Le forze arabo-curde vogliono attendere che la popolazione locale festeggi in tranquillità per lanciare l’attacco ai miliziani Daesh. Ciò soprattutto per ridurre il rischio di danni collaterali, vittime civili tra i siriani. Le manovre, comunque sono state messe a punto e sono pronte a partire. I rinforzi e i rifornimenti necessari sono giunti, nonché è stato messo a punto il meccanismo dei corridoi umanitari. Grazie a esso potranno essere evacuati in sicurezza gli abitanti e al contempo sarà fatto loro uno screening accurato per rilevare eventuali infiltrazioni di miliziani in fuga.
L’esercito siriano (SAA) continua a pressare Daesh a Suweida. Intanto, Isis cerca di estendere il territorio controllato nel deserto di Badia
Intanto, l’esercito siriano (SAA) continua ad avanzare lentamente a Suweida nell’area di Al-Safa contro Isis. Mentre i soldati combattono lo Stato Islamico presso la montagna, i jihadisti continuano a tentare di trovare un accordo con Damasco. Lo scambio prevede la liberazione degli ostaggi drusi, rapiti il 25 luglio, a fronte di un salvacondotto e di un passaggio verso il deserto di Badia. Qui ci sono altri gruppi Daesh, che stanno cercando di estendere il territorio controllato. Sia a sud, per arrivare al confine con l’Iraq, sia a nord. Tanto che i jihadisti hanno lanciato poche ore fa due grandi attacchi alle milizie iraniane presso Wadi AlNaqeeb in Sukhnah. Il primo all’all’alba e il secondo nel pomeriggio. Sembra anche, ma non ci sono conferme ufficiali, che siano stati catturati 3 combattenti pro-regime, tra cui di Teheran.