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Siria, le SDF ufficializzano: Isis è stato cacciato da tutta Raqqa sud

Dopo 66 giorni di campagna militare, Isis ha perso 12 quartieri: gli ultimi, Shahada e Hisham Abdul Malek

Le SDF a Raqqa hanno bonificato le ultime sacche di resistenza Isis a Hisham Abdul Malek e hanno ufficializzato la liberazione del quartiere. Grazie alla vittoria ora gli assi est e ovest dell’operazione Wrath of Euphrates sono collegati. Inoltre, in 66 giorni di campagna, Daesh ha perso 12 distretti. Ora si aprirà il nuovo corridoio sud, vicino al ponte Mansour, e si procederà ad attaccare lo Stato Islamico nella Città Vecchia dal fronte meridionale, oltre che da quello orientale. Parallelamente, i combattenti siriani avanzano ad al-Bayatra. Qui hanno eliminato 29 jihadisti e distrutto una grande fabbrica fabbrica di mine e ordigni esplosivi.

Il comunicato ufficiale delle SDF sulla vittoria a Hisham Abdul Malek

Per quanto riguarda Hisham Abdul Malek, le SDF hanno rilasciato un comunicato. “La campagna per la liberazione di Raqqa continua da 66 giorni – ha affermato Rojda Felat -. Dodici quartieri sono stati liberati finora dal Daesh. Oggi è stata la volta di Shahada e Hisham Abdul Malek. Quanto accaduto è un duro colpo per lo Stato Islamico e una grande vittoria per noi – ha aggiunto il comandante siriano delle SDF -. Tutte le entrate nella città per i jihadisti sono state chiuse e abbiamo stretto il cerchio su di loro. Negli ultimi 3-4 giorni oltre 600 civili sono stati salvati, sfamati e curati, nonché trasportati verso zone sicure. Celebriamo l’unificazione di entrambi i fronti con i nostri martiri. Con i feriti e con i nostri combattenti che si sono battuti ovunque, nonostante le circostanze difficili”.

Il momento in cui gli assi est e ovest delle SDF si sono riuniti

Il SAA attacca Isis a est di Homs e avanza lungo la Palmyra-Deir ez-Zor Road

Intanto  a sud di Raqqa, l’esercito siriano (SAA) ha ripreso ad avanzare contro Isis a est di Sukhnah, lungo la strada che collega Palmyra a Deir ez-Zor. A proposito il SAA ha schierato posti di blocco lungo l’arteria. Inoltre, ha cacciato Daesh dai villaggii di al-Salihiyah e Tarfawi, vicino ad Abu al-Alavya, nella zona orientale di Homs. Qui i militari stanno cercando di conquistare l’ultima zona ancora sotto il controllo dello Stato Islamico, per prevenire possibili attacchi a sorpresa alle truppe mentre avanzano in direzione di Deir ez-Zor.

Hezbollah diffonde una mappa sulla situazione aggiornata in Siria, in particolare ai confini con il Libano

Anche Hezbollah si prepara alla battaglia in Siria  contro Isis al confine con il Libano, a Qalamoun. Lo fa dal punto di vista mediatico, diffondendo una mappa territoriale interattiva sulla situazione attuale nella zona sud occidentale nel paese. In base al documento, il SAA e i suoi alleati hanno liberato 1.300 chilometri quadrati nella scorsa settimana. Inoltre, l’intera regione di frontiera parallela al governatorato di As-Suwayda sarebbe stata sigillata.

La mappa interattiva sulla situazione in Siria, diffusa da Hezbollah

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