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Siria, le SDF a Deir Ezzor cacciano Isis fino al confine iracheno e puntano a sud

Le SDF nella Middle Euphrates Valley (MERV) a Deir Ezzor hanno cacciato Isis fino al confine con l’Iraq. Hanno incontrato le ISF di Baghdad e ora puntano a sud

Le SDF nella Middle Euphrates Valley (MERV) a Deir Ezzor hanno cacciato Isis fino al confine con l’Iraq. Le forze dell’operazione Round Up (Jazeera Storm), dopo aver sconfitto i miliziani Daesh a Saybah e Bir al-Fayad, hanno incontrato le ISF a Makhfar Tall Asfuk per coordinarsi nell’offensiva contro lo Stato Islamico nel quadrante. Successivamente, avanzando verso sud lungo la frontiera tra la Siria e il paese vicino, hanno preso il controllo dei villaggi di Rajeem al-Hajar e Marouf. Il loro obiettivo è procedere su questa direttrice per chiudere i jihadisti e isolarli, togliendo loro ogni via di fuga e di rifornimento a oriente. Le manovre procederanno in cooperazione con la Coalizione Internazionale e con le truppe di Baghdad, che neutralizzeranno ogni tentativo dei miliziani di sconfinare. Intanto a Raqqa i combattenti arabo-curdi hanno imposto il coprifuoco per tre giorni per eliminare una cellula dormiente IS, che pianificava attacchi nella città.

Daesh continua a essere sotto costante attacco ad Hajin. Dalle SDF sul terreno, dai caccia iracheni e della Coalizione nei cieli. 45 miliziani uccisi in un raid. Lo Stato Islamico peraltro è senza risorse e col morale a terra

Nel frattempo, Inherent Resolve e le forze irachene continuano a mantenere ai massimi livelli la pressione su Isis ad Hajin, nell’altra sacca di resistenza che si trova a Deir Ezzor. Gli F-16 delle ISF hanno effettuato un raid aereo su 3 edifici appartenenti allo Stato Islamico, uccidendo 45 jihadisti. Lo ha confermato Baghdad in una nota. Gli attacchi hanno un duplice obiettivo: da una parte indebolire le difese del Daesh e i tentativi di organizzare sortite o contrattacchi contro le SDF in zona. Dall’altra, minare ulteriormente il morale dei miliziani già a terra per le costanti sconfitte, la carenza di risorse, i mancati pagamenti degli stipendi e, per finire, l’indisponibilità di droga. In particolare di anfetamine come il Captagon, necessarie a far combattere i fondamentalisti. Infatti, solo pochi giorni fa c’è stato un maxi sequestro di oltre 300.000 pillole di medicinale, che ha messo in ginocchio i terroristi.

Il video dell’incontro tra le SDF e le ISF al confine tra Siria e Iraq a Deir ezzor

 

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