Obiettivo: monitorare i movimenti di Russia e Cina nel quadrante. Si guarda alla Liberia, anche per tenere d’occhio la Guinea Equatoriale e in particolare Bata.
Siria, la possibile offensiva della Turchia avvicina Damasco e Kurdistan

La possibile offensiva della Turchia in Siria avvicina Damasco e Kurdistan. Almeno 550 soldati del SAA schierati in pieno territorio delle SDF: Ain Issa, al-Bab, Manbij e Kobani in chiave difensiva contro la nuova operazione Peace Spring
La possibile nuova offensiva della Turchia nell’Est della Siria, sulla falsariga dell’operazione Peace Spring, ha determinato un fatto storico: un’alleanza tra le SDF curde e l’esercito di Damasco (SAA). Le prime hanno infatti permesso al secondo di inviare rinforzi nella loro area per contribuire a respingere un’eventuale invasione di terra di Ankara. Almeno 550 soldati del SAA, infatti, sono stati schierati ad Ain Issa, al-Bab, Manbij e Kobani, in pieno Kurdistan. Insieme a loro sono arrivati nel quadrante anche mezzi corazzati, carri armati e armi pesanti tra cui pezzi di artiglieria. Questa è la risposta siriana al recente invio di un maxi convoglio militare delle TAF nella regione e al fatto che Ankara stia ammassando truppe e mezzi al confine di Raqqa e Hasaka.