HTS lancia purghe interne a Idlib contro le milizie rivali. Arrestati un ex membro di Hurras al-Din e della Hananu Brigade dell’al-Sham Corps. Il gruppo pro-Turchia teme colpi di mano con l’aumento del pressing SAA-Russia

Hayat Tahrir al-Sham (HTS) ha lanciato una campagna di arresti mirati confronti di elementi di “disturbo” a Idlib. Sono rappresentanti di altre milizie o indipendenti, che rappresentano un pericolo nell’immediato futuro per il gruppo pro-Turchia. Nelle scorse ore è stato catturato a Salqeen un ex membro di Huras al-Din, che ora opera in autonomia. Il 27 agosto invece, HTS ha fermato a Kafr Takharim il comandante militare della Hananu Brigade dell’al-Sham Corps e la sua guardia del corpo. Non ci sono notizie sulle sorti dei prigionieri. Secondo fonti locali, la formazione qaedista teme che l’aumento del pressing da parte dell’esercito siriano (SAA) e della Russia possa portare a tentativi di colpi di mano di fazioni rivali nella provincia. Soprattutto, in quanto ormai Ankara ha ridotto all’osso gli aiuti inviati e la popolazione è sempre più nervosa.