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Siria, Daesh a Dashisha è sotto attacco multiplo e le SDF sono vicine

Le SDF a Deir Ezzor si avvicinano ancora a Daesh a Dashisha, mentre le forze irachene e la Coalizione bombardano l’area con l’artiglieria e i caccia

Le SDF a Deir Ezzor si avvicinano ancora a Daesh a Dashisha. Le forze dell’operazione Round Up hanno cacciato lo Stato Islamico da Al-Shamas e Al-Hulwa, a sud della roccaforte. Parallelamente, i caccia di Baghdad continuano a bombardarla, per mantenere alle stelle la pressione sui jihadisti e per impedire loro di organizzare le difese. Allo stesso modo stanno facendo l’artiglieria della Brigata 28 (Saraya Ansar Al Aqeed) e quella della Coalizione Internazionale (da sud-est di Hasakah). Inoltre, le truppe arabo-curde stanno stringendo la zona sotto controllo di Isis al confine con l’Iraq nel pieno della Middle Euphrates Valley (MERV). Nelle ultime, i combattenti hanno sconfitto i miliziani ad Abu Hamdah e continuano a procedere verso i confini orientali della Siria. L’obiettivo è schiacciare tra due fuochi i fondamentalisti alle frontiere, in modo che non abbiano via di fuga.

Lo Stato Islamico continua ad attaccare l’esercito siriano (SAA) ad Abu Kamal, ma non rompe le difese e subisce l’offensiva dei militari a nord-est di Suweida

Intanto, Daesh continua ad attaccare l’esercito siriano (SAA) a sud di Deir Ezzor, nella zona di Abu Kamal (Al Bukamal). I miliziani dello Stato Islamico hanno tentato nuovamente di conquistare le caserme del SAA, ma senza successo. Nei giorni scorsi erano circolate sui social media notizie circa il fatto che i jihadisti Isis avevano ripreso il controllo della città, ma erano false. Hanno lanciato offensive ad Al-Sukriah, Al Hamdan e nella periferia meridionale del centro abitato. Queste, però, nonostante perdite tra i soldati di Damasco e le forze alleate, sono state respinte. Un gruppo ingente di fondamentalisti IS hanno, invece, si è schierato a nord-est di Suweida, ma i militari sono intervenuti immediatamente per neutralizzarlo. Tanto che nell’area sono in corso pesanti bombardamenti e scontri armati tra soldati e terroristi, i quali impiegano soprattutto squadre di inghimasi e ordigni artigianali (IED).

 

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