Nuovo raid di SDF e Inherent Resolve per smantellare la leadership e la rete logistica pro-ISIS nell’Est del Paese.
Russia, Putin ordina di rafforzare le infrastrutture nella Penisola di Kola

Putin ordina di rafforzare le infrastrutture militari russe nella Penisola di Kola. Qui ha sede la Flotta Nord, attualmente impegnata contro l’Ucraina. Obiettivo: finire i lavori entro il 2024 per contrastare la NATO nell’Artico
La Russia cerca di rinforzare velocemente il suo asse settentrionale, nel caso l’Artico venga coinvolgo in un conflitto con l’occidente. E’ stato lo stesso Vladimir Putin a impartire l’ordine, secondo il Barents Observer. Dopo anni di annunci caduti nel vuoto, ora bisogna completamente ammodernare l’area della ZATO nella regione di Murmansk. Questa comprende Zaozyorsk, Vidyaevo, Gadzhiyevo, Snezhnorosk, Polyarny, Aleksandrovsk, Gremikha e Severomorsk, tutte città prettamente “militari” sul Mare di Barents nella Penisola di Kola. Qui, infatti, ha sede la Flotta settentrionale russa, che ospita navi e sottomarini i quali attualmente sono in parte impegnati nella guerra contro l’Ucraina. Per Putin bisogna far presto, soprattutto dopo la probabile adesione di Finlandia e Svezia alla NATO. Non a caso è stata impostata una deadline proibitiva: i lavori devono essere completati entro il 2024, tra appena due anni.