I Tuareg del MNLA avanzano a Nord e assediano Timbuktu. Le FAMA e la Wagner non sono in grado di arrestare la loro corsa. I primi dovranno anche fornire aiuti al Niger se necessario e i contractors russi hanno risorse limitate

I Tuareg del Movimento Nazionale per la Liberazione dell’Azawad (MNLA) continuano ad avanzare nel Nord del Mali, nonostante gli sforzi dell’esercito di Bamako (FAMA) e della Wagner di fermarli. I miliziani del MNLA nei giorni scorsi da Bourem sono arrivati fino a Timbuktu, assediando la città e bombardando le postazioni delle FAMA al suo interno. ai separatisti si è aggiunto il JNIM, branca locale di al Qaeda, che attacca le pattuglie e i convogli dell’esercito e dei contractor russi. I jihadisti, peraltro, hanno intimato ai camion di rifornimenti di non entrare in città. Di conseguenza, Timbuktu di fatto è stata quasi isolata dal resto del Paese africano e al suo interno circolano sempre meno derrate alimentari. Inoltre, la Giunta del Mali ha promesso al vicino Niger aiuto militare in caso di offensiva dell’ECOWAS nella nazione del Sahel. Di conseguenza, non può sbloccare più di tante truppe per inviare rinforzi a Nord. Gli stessi contractors russi sono in difficoltà, nonostante i proclami: hanno forze limitare e non ricevono più aiuti da Mosca. Perciò, devono razionare bene le risorse disponibili e le priorità rimangono la protezione dei capi del golpe, nonché delle miniere.