Obiettivi: neutralizzare le catene di comando e i network logistici dei jihadisti pro-ISIS. In tutto sono stati catturati 31 miliziani e uccisi otto.
Iraq, maxi colpo per Isis: catturato un abile falsario a Erbil

Isis subisce un colpo molto duro in Iraq. A Erbil è stato catturato un abile falsario, che aveva con sé 329 documenti contraffatti. Tra questi, diversi permessi per attraversare il confine e carte d’identità militari
Isis subisce un colpo molto duro nel Kurdistan iracheno: la polizia di Erbil ha arrestato un falsario, legato con ogni probabilità ai jihadisti IS. L’uomo è stato trovato in possesso di 329 documenti contraffatti, di cui alcuni tradotti anche in inglese, nonché di carte d’identità militari (tra cui una da maggiore delle forze anti-terrorismo) e del ministero della Giustizia e targhe automobilistiche. Tra le carte rinvenute, peraltro, ce ne sono alcune legate al governo regionale curdo (KRG) a quello di Baghdad e ad alcuni consolati. Inoltre, le ISF hanno scoperto diversi passaporti e autorizzazioni per attraversare i confini nazionali. Il criminale era tenuto sotto osservazione da tempo e il raid è scattato quando c’è stato il pericolo concreto che potesse inquinare le prove o darsi alla fuga.
L’intera infrastruttura logistica e di supporto di IS nel paese è a rischio. Il criminale, peraltro, ha già cominciato a confessare
Con la cattura del falsario, Isis e i gruppi criminali perdono un facilitatore molto prezioso in Iraq. Sia per quanto riguarda la libertà di movimento sia la capacità operativa. I documenti contraffatti, infatti, venivano usati soprattutto dai miliziani IS per superare i check point e i controlli delle ISF, nonché per spostarsi dentro e fuori ai confini con la Siria. Di conseguenza, compiere attacchi all’interno del paese e trasferire uomini o risorse diventerà molto più difficile. Inoltre, c’è da tenere in conto le informazioni che l’uomo possiede. Questo ha già cominciato a confessare e potrebbe svelare elementi importanti che metterebbero a rischio la leadership, nonché tutta l’infrastruttura logistica e di supporto dei terroristi nella nazione mediorientale.
Photo Credits: Erbil Police
Alcune foto della documentazione contraffatta scoperta