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Iraq, ISIS sarà definitivamente isolato a Mosul: al via attacco a Tal Afar

In Iraq è cominciata la fase 4 dell’offensiva a Mosul (operazione “Stiamo arrivando Niniveh”), che ha l’obiettivo di cacciare definitivamente l’ISIS dalla città e dal paese. Le manovre sono partite dopo che le forze in campo hanno consolidato i risultati ottenuti nelle ultime ore e bonificato le aree coinvolte dalla presenza di miliziani del Daesh. Ciò per evitare attacchi a sorpresa. In particolare, le milizie paramilitari sciite Al-Hashed al-Shaabi dopo aver conquistato l’aeroporto di Tal Afar, hanno mantenuto un assedio all’omonima città. Fino a stamane erano in attesa che partisse la famosa fase 4, e cioè la liberazione del centro abitato. Le truppe, secondo quanto riportano i media locali, si trovavano a circa 4.500 metri dai confini amministrativi settentrionali di Tal Afar e hanno isolato la zona. Obiettivo: bloccare ogni tentativo di rifornimento ai jihadisti dello Stato islamico, proveniente dall’esterno. Una volta che la città sarà stata ripresa, i terroristi del Califfato in Iraq saranno soli. Tal Afar, infatti, è la rotta strategica che porta nella vicina Siria verso l’altra capitale dell’ISIS: Raqqa.

La zona è rotta di collegamento con la Siria e nascondiglio dei capi del Daesh, tra cui forse al-Baghdadi

In mattinata la forza sciita ha eliminato tutti i membri dell’ISIS presenti nel villaggio di Khirab al-Jihash; inoltre, è stata chiusa la strada tra Zariqi e al-Shariah. Hashd al Shaabi, che dice di avere a disposizione 140.000 combattenti, ha dato il via alla partecipazione nell’operazione “Stiamo arrivando Niniveh” il 29 ottobre. Circa due settimane dopo l’avvio delle manovre da parte delle forze irachene e curde. I paramilitari operano su due fronti: ovest e sud ovest in un’area di 14mila chilometri quadrati, considerata di vitale importanza. Non sono in quanto rotta di collegamento con la Siria; ma anche perché l’intelligence di Baghdad ritiene che vi si nascondano i leader del Daesh. Tra questi potrebbe esserci lo stesso “Califfo” Abu Bakr al-Baghdadi. Gli 007, infatti, hanno reso noto che il capo dello Stato Islamico si muoverebbe tra Tal Afar e Baaj.

Il sito del ministero della Difesa iracheno

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