Obiettivi: neutralizzare le catene di comando e i network logistici dei jihadisti pro-ISIS. In tutto sono stati catturati 31 miliziani e uccisi otto.
Iraq, in corso una serie di operazioni per smantellare le cellule Isis

In Iraq cominciano una serie di operazioni per smantellare le cellule Isis. E’ la risposta delle ISF ai recenti attacchi dello Stato Islamico, anche contro l’ambasciata Usa a Baghdad
Sono cominciate in Iraq una serie di operazioni per smantellare le cellule Isis. Le manovre sono la risposta ai recenti attacchi dello Stato Islamico, soprattutto contro obiettivi civili, che hanno coinvolto anche Baghdad. Nelle scorse ore, infatti, ci sono stati diversi episodi di violenza, che hanno coinvolto anche la capitale con tre colpi di mortaio diretti contro l’ambasciata Usa. Due sono caduti all’interno, senza causare danni materiali, e uno è finito nel Tigri. Le azioni non sono state rivendicate, ma si ritiene che siano opera di Daesh come vendetta a seguito dei recenti arresti e uccisioni di miliziani, avvenuti in varie aree del paese. A seguito di ciò, grazie a informazioni d’intelligence, le ISF stanno contrattaccato i jihadisti con blitz mirati.
Blitz in corso da Diyala a Nineveh, passando per Kirkuk e Baghdad. Intanto si prepara la sesta fase dell’operazione anti-Daesh, Victory Will
Un raid ha preso di mira Isis a Diyala, uccidendo alcuni miliziani. I caccia di Baghdad hanno colpito alcune postazioni dello Stato Islamico nel distretto di Qarah Tabah, a circa 110 chilometri a nord est di Baqubah. A Kirkuk, invece, la polizia ha arrestato due jihadisti che avevano attaccato un check point nell’area di Al Rashad. Altre blitz sono avvenuti a nord del lago Haditha e nel quartiere di Yarmouk a Mosul. Infine, attorno e nella capitale sono in corso una serie di manovre per identificare e catturare i terroristi Daesh responsabili dell’attacco all’ambasciata Usa. Intanto, si prepara la sesta fase dell’operazione Victory Will, che dovrebbe stringere ulteriormente il cerchio attorno a IS. I preparativi sono quasi ultimati e si attende a breve l’annuncio sull’inizio delle manovre.