I ricercatori di cybersecurity di CERT-AgID: L’email fa riferimento ad una fattura allegata, un file TGZ con all'interno un eseguibile: il malware.
Usa preparano le difese in caso di escalation con la Corea del Nord

Gli Usa stanno schierando il THAAD a Seongju
Gli Stati Uniti si preparano a un possibile intervento militare contro la Corea del Nord. Lo fanno, innanzitutto, rinforzando le difese contro i missili di Pyongyang. Sia in patria sia tra i loro alleati. A questo proposito, si è cominciato a schierare il sistema antimissilistico THAAD in Corea del Sud, nonostante le opposizioni della Cina. Il Terminal High Altitude Area Defence, come scrive Analisi Difesa, è progettato per intercettare e distruggere missili balistici a medio e lungo raggio ed è dotato di un radar con una portata di 2mila chilometri. Pechino teme che serva anche a spiare lo spazio aereo della Cina e sostiene che mini l’equilibrio della sicurezza regionale. Lo spiegamento di alcune parti del sistema è avvenuto ieri a Seongju, mentre in Corea del Nord è in atto la più grande esercitazione militare, organizzata nell’anniversario della fondazione del suo esercito.
Il WC-135 Constant Phoenix è in volo per rilevare segnali di pericolo
Parallelamente, sia in Corea del Sud sia negli Usa c’è stato un rafforzamento della sicurezza informatica, legata alle infrastrutture critiche. L’obiettivo è contrastare possibili aggressioni cyber da parte della Corea del Nord. Che, peraltro, negli ultimi anni ha preso di mira ripetute volte le reti di Seul. Inoltre gli Usa continuano a impiegare l’aereo “sniffer” WC-135 Constant Phoenix per pattugliare i cieli ai margini della Corea del Nord. Il suo compito è rilevare nel più breve tempo possibile ogni attività sospetta. Che sia un test nucleare o il lancio di un missile. Il velivolo è stato schierato presso la base aerea di Kadena a Okinawa in Giappone. È equipaggiato con sensori in grado di analizzare campioni atmosferici e rilevare se ci sono state detonazioni nucleari o di altro tipo.
Attivi tutti i sensori ISR e la HUMINT per prevenire possibili azioni di Pyongyang
Al WC-135 e al THAAD si aggiungono tutta una serie di sensori terrestri, navali, aerei e spaziali ISR, puntati sulla Corea del Nord. Tengono costantemente sott’occhio le attività di Pyongyang per rilevare ogni segnale che potrebbe portare a un’escalation militare. È in piena attività anche la branca HUMINT, che raccoglie costantemente informazioni da inviare agli analisti. Nel frattempo, la diplomazia sta lavorando a 360 gradi per scongiurare un eventuale conflitto armato. Sono in corso contatti febbrili per allentare la tensione e portare tutti i principali attori davanti a un tavolo negoziale. Oggi gioca un ruolo di primo piano la Cina. Nonostante i proclami e le minacce, Beijing è la prima a volere fortemente una de-escalation. In caso contrario si troverebbe con una guerra ai propri confini.
L’articolo di Analisi Difesa sul dispiegamento del sistema THAAD in Corea del Sud