skip to Main Content

Turchia e Qatar sviluppano insieme la rispettiva cybersecurity

Accordo TUBITAK-QNRF dopo visita di una delegazione del Qatar ad Ankara

Turchia e Qatar incrementano la collaborazione sulla cybersecurity. L’Istituto di Ankara per la Ricerca Tecnologica e Scientifica (TUBITAK) e Il Fondo di Doha per la Ricerca nazionale (QNRF) hanno stabilito di sviluppare la sezione legata alla sicurezza informatica, nell’ambito di un accordo sulla cooperazione scientifica e tecnologica bilaterale. L’intesa era stata firmata a dicembre 2015 dai due paesi, in occasione di una visita in Qatar del presidente turco Recep Tayyp Erdogan. La decisione è stata presa a seguito di una visita al TUBITAK di una delegazione dell’emirato, avvenuta la scorsa settimana. Nell’occasione le parti hanno avuto diversi incontri, nei quali si è deciso di concentrare i primi progetti dell’Accordo nel campo della cybersecurity e nella previsione e contrasto delle minacce provenienti dal cyberspazio. Che provengano dal cybercrime o da azioni di cyberwarfare, portate avanti da attori a livello nazionale.

Qual è l’oggetto della cyber cooperazione tra Ankara e Doha

In particolare la collaborazione cyber tra Turchia e Qatar sarà dedicata, almeno per il momento, a progetti per lo sviluppo di tecnologie di protezione. Da minacce informatiche alle infrastrutture critiche, alle banche o alle istituzioni. Inoltre, si lavorerà per proteggere le comunicazioni e le reti energetiche di entrambi o i paesi. A ciò si aggiunge che verranno rafforzate la tecnologia degli smartphone e tablet (mobiule) e saranno sviluppate applicazioni smart. Queste permetteranno di immagazzinare grandi quantità di dati attraverso cloud dedicati, che saranno blindati da cyber minacce e attacchi. Per far ciò, Ankara e Doha formeranno 2 consorzi aziendali del settore pubblico e privato nazionali. Ognuno di essi sarà finanziato inizialmente con 2 milioni di dollari per implementare progetti congiunti con l’altro.

Perché Turchia e Qatar hanno deciso di operare insieme

La protezione cyber per la Turchia e per il Qatar oggi più che mai è strategica. Entrambi i paesi, infatti, sono al centro di dispute diplomatiche anche se per motivi diversi. Il primo a seguito della stretta sui diritti umani e sugli arresti in massa di oppositori, attivisti e giornalisti avviata da Erdogan dopo il fallito golpe dell’anno scorso. Il secondo, in quanto è accusato di finanziare il terrorismo e di ingerenze negli affari interni di alcuni paesi. Da qui una serie di nazioni arabe e africane hanno congelato o interrotto le relazioni. Peraltro, sia la Turchia sia il Qatar sono stati vittime recentemente di cyber attacchi. Di conseguenza, hanno deciso di unire gli sforzi per proteggersi a vicenda, senza dover chiedere aiuti esterni.

Back To Top