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Terrorismo, ISCAP recluta jihadisti in Kenya da inviare in RDC/DRC

ISCAP recluta jihadisti in Kenya da inviare in RDC/DRC. Il soggetto più attivo è Muhammad Abubakar Said (alias Minshawari), che opera nella moschea Masjid Musa a Mombasa
ISCAP sta usando il Kenya come bacino di reclutamento di jihadisti da inviare in Repubblica Democratica del Congo (RDC/DRC) e in altri paesi della regione africana. Lo rivelano fonti d’intelligence locali, sottolineando che tra i soggetti più attivi c’è un giovane di appena 22 anni: Muhammad Abubakar Said (alias Minshawari), che fino a poco tempo fa operava a Mombasa e che ora è scomparso. Il ragazzo ha legami stretti con Salim Mohamed Rashid (alias Chotara), il suo migliore amico diventato poi un comandante di medio livello dello Stato Islamico in RDC, e con il suo gruppo. In particolare, con Hashbel Karama (alias Abu Ghuraba), un radicalizzatore esperto, e con Jamal Din, un reclutatore. Second gli 007, operava presso la moschea Masjid Musa, diventata un centro di radicalizzazione e reclutamento per i gruppi pro-ISIS. A conferma di ciò, gli analisti hanno rintracciato a Goma e Butembo diversi giovani provenienti dalla moschea keniota.
I jihadisti pro-ISIS, una volta reclutati e radicalizzati, arrivano nella Repubblica Democratica del Congo mascherandosi da autisti di camion di aziende compiacenti
Le intelligence occidentali ritengono che Abubakar e il suo gruppo usino una tattica ben precisa per rifornire ISCAP di jihadisti sui campi di battaglia in Africa. Dopo aver reclutato e radicalizzato i giovani, li fanno assoldare come turnisti per guidare i camion verso la Repubblica Democratica del Congo o altri paesi. Inoltre, le aziende committenti sono complici. Si tratta di società di spedizioni di proprietà di uomini d’affari yemeniti o di altre nazioni arabe. Non ci sono ovviamente assunzioni ufficiali o contratti. Di conseguenza, se gli autisti-jihadisti pro-ISIS vengono fermati durante il viaggio, nessuno può contestare alcunché a queste ditte. Al termine del tragitto, peraltro, le reclute dormono alcuni giorni in moschee specifiche, dove poi vengono prelevati dai logisti del gruppo terroristico e condotti nei campi di addestramento.