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Siria, SDF attaccano gli ultimi capisaldi Isis a est di Raqqa

SDF si apprestano ad avere il controllo totale della zona a est di Raqqa
Le SDF hanno quasi completato la conquista da Isis di tutta l’area a est di Raqqa, fino a 3 chilometri dalla città. Nelle scorse ore Daesh è stato cacciato dal villaggio di Sehlabiye, a 6 chilometri a nord est della roccaforte e da altri 3 agglomerati nella zona. L’offensiva di Wrath of Euphrates punta ora verso Hamrat al-Nasser (Hamrat Jamasi) e Hamrat Blasem. Gli ultimi 2 centri abitati sotto il controllo dello Stato Islamico nella zona orientale alla periferia della città. Una volta presi, l’assedio su Isis da est si stringerà fino a 3 chilometri da Raqqa. Intanto, si registrano scontri tra i combattenti siriani e i miliziani nei pressi della base della 17esima divisione a nord della roccaforte. I primi hanno tentato di contrattaccare nella notte, ma sono stati respinti.
Continua la battaglia contro Isis a Hindah e arrivano i primi aiuti militari Usa
A Ovest, nella zona di Tabqa, le SDF continuano la battaglia contro Isis a Hindah. Togliere al Daesh il centro urbano è fondamentale per proseguire la creazione di un corridoio sulla Halap ar-Raqqah Road. Intanto, nella zona sono cominciati a confluire gli aiuti militari Usa ai combattenti siriani. Sono veicoli di diversa tipologia, dai pick up agli Humvee, nonché munizioni. Si tratta della prima di una serie di spedizioni, che serviranno a migliorare le capacità delle SDF, in vista dell’imminente offensiva contro la roccaforte dello Stato Islamico.
Nascono le RISF a Raqqa: la Coalizione addestra le prime 50 unità anti-Isis
Arrivano anche altre notizie per quanto riguarda il post-Isil nella provincia. Il contingente creato per proteggere la città dalle minacce si chiamerà Raqqa Internal Security Forces (RISF). Queste saranno addestrate dall’operazione Inherent Resolve. Il primo gruppo è formato da una cinquantina di combattenti misti. Le RISF si vanno ad aggiungere al Consiglio cittadino, nominato recentemente.
A Deir ez-Zor Isis potrebbe aver perso un leader importante stanotte
Nella zona orientale della provincia di Deir ez-Zor, Isis potrebbe aver subito un duro colpo, anche se non ci sono per ora conferme ufficiali. Nella notte c’è stato un raid aereo, presumibilmente della Coalizione internazionale presso i silos dei granai a sud di al-Bokamal. L’obiettivo era un singolo veicolo, distrutto nell’attacco. Ciò fa presumere che a bordo vi fosse un elemento Daesh di alto profilo, in quanto gli strike normalmente avvengono contro postazioni e gruppi più ampi di miliziani dello Stato Islamico.