L’esperto di cybersecurity JAMESWT: Il link nel messaggio scarica uno zip con un url che punta a un SMB, che scarica ed esegue il malware. Stesse TTP della campagna “Agenzia delle Entrate” in Italia.
Siria, SDF a Raqqa tolgono a Isis buona parte al-Bared e Città Vecchia

Isis oltre a terreno perde anche uno dei suoi capi militari
Le SDF a Raqqa hanno tolto a Isis una buona parte della Città Vecchia e del distretto di al-Bared a nord ovest. Avanzano anche a est a Rawdah e a sud a Hisham Abdul Malek. I combattenti siriani, infatti, sono arrivati a controllare oltre il 30% della roccaforte Daesh. Nelle scorse ore i jihadisti hanno lanciato una serie di contrattacchi, ma sono stati respinti. Inoltre, hanno perso uno dei loro comandanti militari più elevati: Abu Farouk al-Ansari. Questo era un esperto di armi a lungo raggio. Parallelamente all’offensiva, i team speciali delle SDF stanno evacuando i civili dalle zone a rischio e solo nelle scorse ore ne hanno salvati 115. Ciò, nonostante i cecchini dello Stato Islamico sparino sulla popolazione locale in fuga.
La Coalizione internazionale ai miliziani Isis: Arrendetevi o morirete
Intanto, la Coalizione internazionale ha lanciato un nuovo appello ai miliziani Isis a Raqqa: arrendersi o morire. A farlo è stato il comandante di Inherent Resolve, il generale Stephen J. Townsend, tracciando con la stampa un bilancio della situazione. L’alto ufficiale ha confermato che la roccaforte Daesh è stata isolata e che le SDF controllano tutte le dighe. Di conseguenza, non c’è possibilità di fuggire dalla città o di ricevere rinforzi. Townsend ha anche tracciato un parallelismo con le manovre a Mosul e ha ricordato che lì alcuni jihadisti si sono arresi. Per la città in Siria vale lo stesso. “Non ci sono negoziati – ha sottolineato -. Se volete arrendervi, uscite con le mani alzate. Le opzioni sono solo 2. Resa o morte”.
L’offensiva a Raqqa conferma che la guerra di Isis è soprattutto di propaganda
Peraltro, il comandante di Inherent Resolve ha ricordato un particolare importante per quanto riguarda Isis a Raqqa. I miliziani hanno avuto oltre tre anni per preparare le difese alla roccaforte. Nonostante ciò, le SDF sono riuscite in poco tempo a compiere passi importanti, incluso entrare nella Città Vecchia. Di conseguenza, le effettive capacità militari del Daesh si sono dimostrate inferiori, rispetto a quanto affermato nei proclami. A ciò si aggiunge che col progredire dell’offensiva, queste continuano a diminuire. Segnale, ancora una volta, che la guerra dello Stato Islamico è soprattutto di propaganda.