skip to Main Content

Siria, SDF a Raqqa avanzano ancora contro Isis.Preso il 60% della città

Isis continua a inviare ondate di SVBIED contro le SDF, ma non sfonda le linee di difesa nemiche

Le SDF a Raqqa continuano ad avanzare su 3 assi e hanno tolto a Isis il 60% della città. Gli scontri più serrati contro Daesh sono in corso a est nella Città Vecchia e a Rawdah; a ovest ad al-Bared e a Nahdah. A sud, infine, si combatte a Diriyeh, al-Mawrur e ar-Rashidiyah. Intanto lo Stato Islamico prova a reagire invano, continuando a inviare ondate di auto-bomba (SVBIED) verso i combattenti siriani. Queste, però, vengono neutralizzate prima che raggiungano il bersaglio. Gli ultimi attacchi di questo tipo sono avvenuti in centro e nella zona meridionale della roccaforte. In particolare a Shahada e Hisham Abdul Malek. Parallelamente all’offensiva, i team speciali delle truppe a guida curda continuano le evacuazioni dei civili. Solo ieri ne sono stati salvati oltre 300 dalle aree calde.

A sud di Raqqa, Daesh è completamente isolato e accerchiato in una zona tra Hama e Homs

Parallelamente, a sud di Raqqa l’esercito siriano (SAA) ha concluso le manovre per isolare Isis in un’area compresa tra le province di Hama e Homs. Inoltre, ha circondato un grande gruppo di miliziani Daesh nella zona di Akerbat, dopo aver conquistato Talat al-Gharbiyah e Talat al-Sharqiyah. I militari sono aiutati dalle forze russe, che forniscono loro supporto aereo ravvicinato (CAS) in tutto il quadrante. L’obiettivo è eliminare la presenza dello Stato Islamico in tutto il territorio locale, per poter così procedere verso Deir ez-Zor senza il rischio di subire attacchi alle spalle dai jihadisti.

Daesh a Qalamoun è sotto attacco da 2 fronti. Sul primo ci sono il SAA ed Hezbollah. Sul secondo l’esercito libanese

Intanto, più a ovest il SAA ed Hezbollah avanzano contro Isis a Qalamoun, in direzione del confine con il Libano. Nelle ultime ore le forze congiunte hanno cacciato gli estremisti Daesh da Sha’bet Younes, Harf Wadi al-Deb, Sha’bet al-Mahbas 1 e dalle colline Hashishat. In contemporanea all’avanzata del SAA in Siria, l’esercito del Paese dei Cedri (LAF) ha lanciato l’operazione Alba di Al Jarroud. Questa prevede attacchi con l’artiglieria su postazioni dello Stato Islamico oltre confine. Si punta a chiudere i jihadisti nella zona, evitando che possano tentare la fuga dalla frontiera o condurre offensive all’interno del Libano.

Back To Top