Gli esperti di cybersecurity di CERT-AgID rilevano 6 malware: Ursnif, Emotet, AdWind, Quakbot, Mekotio e AgentTesla. Ancora phishing via INPS.
Siria, Isis tenta un contrattacco a sorpresa a Tabqa. SDF lo bloccano

Isis aveva attaccato 3 quartieri, i commandos HAT bloccano il tentativo e assediano la diga
Isis a Tabqa tenta di contrattaccare a sorpresa le SDF. Diversi miliziani, vestiti come civili hanno lanciato offensive in 3 quartieri a nord della città: Wahdah, Hurriyah e Ishtiraqiyah. Dopo una violenza battaglia, però, sono stati sconfitti. I commandos HAT si sono poi diretti verso la diga, dove rimangono le ultime sacche di resistenza Daesh. Qui hanno assediati i jihadisti in attesa di lanciare un raid per neutralizzarli definitivamente. Sembra, infatti, che non tutti i miliziani abbiano aderito all’accordo con in combattenti siriani. Questo prevedeva la creazione di un corridoio sicuro verso Deir ez-Zor in cambio dell’abbandono immediato del centro abitato. Scontri violenti, peraltro, si sono registrati anche tra le SDF e lo Stato Islamico presso il villaggio di Mishêrfa, vicino all’Eufrate.
SDF ricevono rinforzi e rifornimenti in previsione dell’offensiva a Raqqa
Intanto, continuano ad arrivare rinforzi alle SDF. Sia all’aeroporto militare di Tabqa sia a Kobani. Qui sono giunti veicoli corazzati e armi pesanti, che verranno distribuiti ai combattenti siriani per l’offensiva anti-Isis a Raqqa. Nel frattempo, la roccaforte Daesh continua a essere bombardata per mantenere ai massimi livelli la pressione sullo Stato Islamico. Ciò in previsione dell’imminente offensiva, che partirà al più presto dal launching point, Tabqa, e dagli assi a est, nord e ovest. Saranno manovre su vasta scala, che coinvolgeranno sia i combattenti siriani sia i Marines Usa, con un ruolo di supporto a distanza. La copertura aerea verrà fornita dalla Coalizione internazionale.
Hayat Tahrir al-Sham subisce copi a Daraa. Nel frattempo anche La Russia invia truppe al confine con la Turchia
Oltre a Isis anche le altre formazioni terroristiche in Siria stanno subendo duri colpi. L’esercito di Damasco ha eliminato numerosi membri di Hayat Tahrir al-Sham (HTS), l’ex Fronte al-Nusra, e di suoi gruppi alleati a Daraa. I militari hanno condotto attacchi aerei mirati nei quartieri di Tareeq al-Sad, al-Abbasiyah, al-Forn, al-Jumrok e Beer al-Shayah, nella zona sud est della città. Daesh, invece, ha perso a Deir ez-Zor l’emiro del distretto di Rusafa, ucciso dal Syrian Arab Army (SAA). Invece, nella zona di confine tra la Siria e la Turchia, nella Rojava, dopo i militari Usa sono arrivati anche quelli russi. Si trovano ad Afrin (Efrin) e il loro compito è avere un effetto di deterrenza contro possibili nuovi raid di Ankara su postazioni YPG nella zona. A questo proposito la forza congiunta pattuglierà le frontiere.