skip to Main Content

Siria, Isis ha paura dei Marines Usa e mette una taglia su di loro

Isis continua a perdere terreno in Siria, SDF a 17 chilometri da Raqqa

In Siria Isis mette una taglia sui soldati Usa o quelli stranieri. I miliziani del Daesh hanno fato sapere che daranno 20 dinari d’oro (circa 4.000 dollari) a chi ucciderà un militare americano o straniero che combatte con le SDF. Lo rivela l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani (SOHR). Questo annuncio improvviso è l’ultimo escamotage che lo Stato Islamico ha adottato per cercare di rallentare l’offensiva nemica verso Raqqa. Soprattutto dopo gli ultimi successi delle truppe locali, che hanno conquistato al-Karama, a 17 chilometri dalla roccaforte. La stessa città da qualche giorno è stata circondata completamente ed isolata dal resto del paese. Ciò si è concretizzato con la cattura da parte delle SDF della strada che collega Raqqa e Deir ez-Zor.

I Marines hanno M777 Howitzer e forse HIMARS

Isis ha messo la taglia sugli stranieri dopo l’arrivo in Siria di circa 400 elementi dell’artiglieria Marines Usa. Si tratta del primo battaglione del quarto reggimento che opererà con i partner locali, pur non avendo ruoli in prima linea. Questi si vanno ad aggiungere agli altri 500 militari americani già presenti nel paese con ruoli diversi. Le unità sono dotate di cannoni M777 Howitzer da 155 millimetri. In base ai proietti utilizzati, hanno gittata massima che va dai 24 ai 36 chilometri. Di conseguenza, potranno colpire le postazioni Daesh da distanza di sicurezza, proteggendo allo stesso tempo le truppe sul terreno. Inoltre, non è escluso che vengano schierati anche gli High Mobility Artillery Rocket System (HIMARS), lanciarazzi con gittata fino a 480 chilometri. Alcuni sistemi si trovano in Iraq presso la base aerea di Qayyarah, a sud di Mosul. Una volta liberata la città, potrebbero essere velocemente trasportati in Siria.

I Marines non combatteranno in prima linea, Isis sa che non può raggiungerli per combatterli

L’arrivo dei Marines in Siria pone una seria ipoteca sulla sopravvivenza di Isis a Raqqa, Daesh, infatti, non ha modo di contrastarli, in quanto si trovano a distanza e i miliziani sono chiusi nella città. Da qui l’annuncio della taglia che, però, è solo l’ennesima mossa di propaganda. Il fatto che le unità Usa non saranno in prima linea, infatti, renderà impossibile per i miliziani dello Stato Islamico entrare in contatto con loro. Dall’altra parte, invece, è un chiaro segnale che Isil ha paura di questo nuovo nemico sul terreno. Temibile per il tipo di armamenti di cui dispone e irraggiungibile: di conseguenza, virtualmente invincibile.

La notizia su SOHR sulla taglia sui Marines Usa

Back To Top