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Siria, Isis a Raqqa perde metà della Città Vecchia in un solo giorno

I miliziani Isis spiazzati non hanno retto al pressing nemico e sono fuggiti a ovest e a nord
Isis a Raqqa non riesce ad arrestare l’avanzata delle SDF. I combattenti siriani hanno conquistato in poche ore due quartieri nella Città Vecchia: Mahdi e al-Refqa. Grazie a ciò, il Daesh ha perso circa la metà del centro della roccaforte. La vittoria è il risultato di una massiccia operazione a sorpresa, lanciata nelle scorse ore nell’area. Le manovre hanno completamente spiazzato i jihadisti, che sono stati costretti ad arretrare e a fuggire verso ovest e verso il nord. Nella battaglia hanno perso la vita almeno 23 miliziani e i feriti sono decine. Intanto, haha ripreso intensamente l’offensiva ad al-Bared, Rawdah e Diriyah. La tattica delle SDF è colpire lo Stato Islamico duramente in una zona, per poi attaccare dal versante opposto. In questo modo gli estremisti non hanno la possibilità di inviare rinforzi nelle aree di scontro e le difese collassano, non riuscendo a contenere il nemico.
A sud di Raqqa, l’esercito siriano da Sukhnah punta a nord e a est verso Deir ez-Zor
A sud di Raqqa, invece, l’esercito siriano (SAA) continua ad attaccare Isis nella zona di Sukhnah. A proposito ha conquistato 6 nuovi punti strategici intorno alla città, in diverse zone. Il SAA sta agendo su 2 assi. Il primo, lungo la strada da Palmyra a Deir ez-Zor, punta a mettere in sicurezza l’infrastruttura. Ciò per dare il via al più presto all’offensiva contro la roccaforte nella provincia vicina. Il secondo, invece, è quello della Uqayrbat-Sukhnah Road. Qui i militari operano verso nord, nel quadrante meridionale di Raqqa. e in direzione ovest a Salamiyah. Si punta a togliere ai miliziani dello Stato Islamico la possibilità di inviare rinforzi esterni e a eliminare il rischio che i soldati di Damasco subiscano attacchi alle spalle da parte degli estremisti. Parallelamente li si vuole chiudere e isolare in una porzione di territorio, in cui sarà più facile accerchiarli ed eliminarli.