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Siria, Isis a Raqqa ha perso tutto il centro. Cade Nahdah

La battaglia contro Isis a Raqqa si sposta ad al-Hadah
Isis a Raqqa ha perso tutto il centro. Le SDF nelle scorse ore hanno completato la conquista di Nahdah, prendendo l’edificio “Raqqa State”, in cui erano soliti incontrarsi gli emiri dello Stato Islamico. Inoltre, i combattenti siriani stanno avanzando a Kurdan, dopo aver ucciso 17 miliziani e sequestrato un ingente deposito di armi e munizioni. Parallelamente, hanno effettuato un pesante bombardamento con l’artiglieria ad al-Hadah, causando pesanti perdite ai miliziani. Ormai Isil in città è chiuso in una piccola porzione tra il centro e la zona nord, tra Andalus e la base della 17esima divisione, e non ha vie di fuga. Le truppe tolgono terreno agli estremisti procedendo passo passo, con prudenza. Mentre avanzano le manovre, infatti, i team speciali delle SDF procedono all’evacuazione dei civili dalle zone di conflitto. Di conseguenza si riducono i rischi di danni collaterali durante le avanzate.
Le SDF pressano Daesh per chiudere i jihadisti nella Middle Euphrates Valley al confine con l’Iraq
A Deir ez-Zor, a sud di Raqqa, le SDF hanno cacciato Isis dai campi petroliferi di Jafra e ora controllano tutto il comparto energetico della zona. Dal gassificatole Conoco ai pozzi. Parallelamente, continuano ad avanzare contro Daesh a nord est. Tanto da essere arrivata Muwayli, lungo la strada dall’ex roccaforte ad Ash Shaddaday. Il loro obiettivo è bonificare tutta la via di comunicazione e spingere allo stesso tempo lo Stato Islamico in profondità nella Middle Euphrates Valley. L’infrastruttura, infatti, sarà usata poi per l’assalto finale ai miliziani nella zona di confine tra Siria e Iraq. Nel frattempo, Isil è passato al contrattacco contro l’esercito di Damasco (SAA) sia in città sia nelle zone circostanti. I soldati hanno respinto diverse offensive, che hanno interessato anche l’autostrada tra Deir ez-Zor e sukhnah. Questa, comunque, è ancora chiusa a seguito delle manovre in corso.