I ricercatori di cybersecurity di AhnLab: Il malware viene scaricato ed eseguito da un file WSF all’interno di un file compresso, veicolato tramite url nelle email di phishing.
Siria-Giordania, il traffico di droga cresce grazie ai droni
Il traffico di droga tra Siria e Giordania è in aumento grazie ai droni. I velivoli senza pilota sono usati dai contrabbandieri per trasportare Pregabalin e Captagon senza essere rilevati
Il traffico di droga dalla Siria verso la Giordania prosegue indisturbato nonostante i tentativi di Amman di stroncarlo. Il Regno ha infatti aumentato la presenza di militari al confine e reso più capillari le attività di pattugliamento nell’area. I provvedimenti, però, non sono stati sufficienti. I trafficanti, infatti, dopo aver perso diversi carichi e uomini, hanno affinato le tecniche di contrabbando affidandosi a nuovi sistemi. In particolare c’è un uso sempre maggiore di droni per attraversare la frontiera in sicurezza. L’ultimo, uno dei pochi, è stato intercettato dalle autorità giordane solo poche ore fa. Trasportava un carico di pasticche di Galica 300 o Lyrica, il nome commerciare del Pregabalin, un farmaco usato per alcuni trattamenti neurologici, diventato in breve tempo una droga molto in voga soprattutto tra i giovani. Spesso, però, a essere trasferite via aerea sono migliaia di pillole di Captagon, chiamato anche la “droga del combattente”.
I carichi, gestiti da Hezbollah e ISIS, partono da Suweida e puntano alla Penisola Araba
Il traffico di droga dalla Siria verso la Giordania, destinazione di passaggio per raggiungere la meta finale, la Penisola Araba, è tradizionalmente gestito da Hezbollah. Anche i miliziani pro-ISIS, però, lo sfruttano per reperire risorse destinate alla loro sopravvivenza e operatività, soprattutto per quanto riguarda il contrabbando di Captagon. L’area maggiormente coinvolta è quella di Suweida, ideale in quanto le sue montagne permettono ai miliziani di nascondersi facilmente e, recentemente, di pilotare i droni senza la possibilità di essere rilevati dai soldati di Amman. I “middle-men” per il trasporto sul terreno, invece, sono gruppi locali affiliati alle milizie libanesi e ufficiali siriani corrotti. Questi operano principalmente nell’area di Al-Safa e Al-Jah, nonché nei pressi del villaggio di Al-Sha’ab. I carichi di Hezbollah partono dalla valle della Beqaa, transitano nella provincia siriana e arrivano alla Giordania. Qui, infine, vengono smistati nella Penisola Araba.