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Siria, decimati i miliziani Isis alla diga di Tabqa. In città è il caos

SDF Eliminano la resistenza Isis alla diga di Tabqa e conquistano Moschea al-Rahmat
Isis subisce un altro colpo a Tabqa. Le SDF hanno ucciso 17 jihadisti tra cui 1 emiro presso la diga. Altri 2 comandanti Daesh e diversi miliziani, invece, hanno perso la vita nelle zone ovest e ovest della città, conquistate dai combattenti siriani nei giorni scorsi. Ciò, mentre all’interno del centro in provincia di Raqqa i jihadisti si stanno combattendo tra loro. Alcuni hanno deciso di arrendersi insieme alle loro famiglie. Altri, invece, vogliono continuare a combattere e hanno attaccato i loro stessi ex compagni. Infine, ci sono diversi elementi dello Stato Islamico che stanno tentando la fuga, ma tutte le vie sono chiuse. O dagli estremisti o dalle SDF. Di fatto dentro Tabqa regna il caos ed è tutti contro tutti. Nel frattempo, i combattenti avanzano ancora verso il centro e sono riusciti a riprendere la Moschea al-Rahmat.
Anche a Raqqa Isis si combatte da solo come a Tabqa?
Peraltro, sembra che a Raqqa stia avvenendo quanto accade a Tabqa. Diverse fonti locali riportano che sono in corso violenti scontri tra miliziani Isis locali e gruppi “stranieri”. Non è chiara la causa, ma ci sarebbero numerosi morti. È probabile, però, che le battaglie siano nate tra diverse formazioni Daesh per il controllo della roccaforte e per la gestione dei jihadisti dello Stato Islamico all’interno della città. Alcune formazioni, infatti, hanno difficoltà a prendere ordini da certi capi, giudicati di rango inferiore, “stranieri” o “incapaci”. Ciò in quanto non fanno parte della compagine originale della zona o perché provengono da altri territori. Questi sono accusati di non essere stati in grado di riusciti a fermare il nemico e di essersi dati alla fuga. Perciò sono “inadeguati” e non hanno titolo per esercitare il comando.
Wrath of Euphrates consolida il controllo delle zone a nord di Raqqa
Intanto prosegue a nord e a ovest di Raqqa la quarta fase dell’operazione Wrath of Euphrates. Le SDF hanno liberato da Isis diversi villaggi, gli ultimi dei quali sono stati Hazima e Mazrat Houkomiyah. Lo hanno fatto uccidendo 49 miliziani Daesh e un emiro, mentre i restanti si sono dati alla fuga. I due centri si aggiungono a Mazrat Tishreen, appena riconquistata e confermano che i combattenti siriani hanno assunto il controllo completo della zona a nord di Wadi Jabab. Infine, i combattenti siriani hanno respinto un massiccio contrattacco dei jihadisti a Um Tanak e Royan e a Jarwan e Bir Jarbu. In 11 giorni di manovre sono stati tolti allo Stato Islamico Mishrafa al-Shamaliyah, Mishrafah al-Janoubiyah, Rihaniyat, Kabish al-Janoubiyah, Kabish al-Sharqiyah, Royal, Om Tenk, Mazrat Houkomiyah, Bir Jarwa, 4 insediamenti nell’area, Hazima, Mazrat Tishreen e Houkomiyah.