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Siria, colpo di scena a Tabqa. Miliziani Isis si combattono tra loro

A Tabqa è tutti contro tutti. Defezionisti Isis contro i loro ex compagni
Colpo di scena a Tabqa in Siria. I miliziani Isis, invece di difendere la città dall’offensiva delle SDF si cono cominciati a combattere tra loro. Lo rivelano diverse fonti locali. All’interno della città nella provincia di Raqqa sono in corso violenti scontri. Ma non tra i combattenti e i jihadisti Daesh. Bensì solo tra questi ultimi. Sembra, infatti, che diversi elementi dello Stato Islamico avessero deciso di arrendersi alle SDF. Ciò in quanto consideravano ormai persa la battaglia e l’intera jihad. I loro comandanti, però, glielo hanno vietato, minacciandoli di condannarli a morte per tradimento. A quel punto si sono creati piccoli gruppi di fondamentalisti, che hanno cominciato a combattere contro i loro stessi compagni per tentare di fuggire o deporre le armi.
Intanto le SDF bonificano le aree conquistate. L’offensiva a Raqqa è più vicina
Intanto, le SDF hanno liberato completamente da Isis i quartieri di Alexandria e Ayed AlSaghir, siti nelle zone orientale e occidentale di Tabqa. I combattenti di Wrath of Euphrates, inoltre, dopo le conquiste dei giorni scorsi stanno avanzando verso il centro della città. Lo fanno, però, con prudenza, aspettando l’occasione migliore. Gli scontri imprevisti all’interno del Daesh, infatti, hanno cambiato la situazione. A questo punto si preferisce muovere con pazienza per vedere come si evolverà la situazione nella città. Non è escluso che nel prossimo futuro ci siano defezioni in massa nello Stato Islamico e che Tabqa cada in tempi molto brevi. Queste velocizzeranno la caduta della città e avvicineranno l’inizio dell’offensiva a Raqqa.
A Raqqa la pressione rimane ai massimi livelli, mentre prosegue la quarta fase dell’operazione Wrath of Euphrates
A Raqqa, nel frattempo, continuano i bombardamenti della Coalizione internazionale anti-Isis. L’obiettivo è mantenere ai massimi livelli la pressione sulla roccaforte del Daesh fino a quando non sarà stata completata la quarta fase dell’operazione Wrath of Euphrates. E cioè la liberazione della zona nord e della valle di Jalal dalla presenza dello Stato Islamico. Ciò permetterà alle SDF di creare dei corridoio sicuri verso Raqqa. Da nord, ovest e sud (da Tabqa). Sia per far muovere truppe e rifornimenti verso la città sia per aiutare la popolazione locale a evacuare la zona di conflitto. I combattenti siriani, infatti, stanno scortando i civili in fuga verso aeree sicure. Inoltre, forniscono loro aiuti umanitari e scorta verso i campi profughi.