Epidemia di dengue in corso in Malaysia. Le aree più colpite sono Sabah, Kuala Lumpur e Johor. Questo periodo, peraltro. È il più pericoloso per le condizioni climatiche che favoriscono la riproduzione di zanzare

La Malaysia sta registrando un’epidemia di dengue in corso, diffusa soprattutto a Selangor. Dal 1 al 6 novembre sono almeno 50.740 i casi accertati nel paese asiatico, che sono quasi raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (22.087). Dopo Selangor (29.908 casi), le aree più colpite sono Sabah (5.175), Kuala Lumpur (4.780) e Johor (2.989). Peraltro, il periodo di ottobre-novembre è quello più a rischio per le trasmissioni del virus, in quanto le condizioni climatiche sono ideali per la riproduzione delle zanzare, vettore della febbre. I sintomi comprendono un’insorgenza improvvisa di febbre, forte mal di testa, dolore dietro gli occhi, muscolari e articolari, eruzioni cutanee, lividi e/o sanguinamento dal naso o dalle gengive. I sintomi compaiono in genere 5-7 giorni dopo il contagio, ma possono svilupparsi fino a 10 giorni dopo l’esposizione. La malattia, inoltre, può aggravarsi trasformandosi in febbre emorragica dengue (DHF), fatale se non viene trattata tempestivamente.

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